L’ITALIA DEI SENTIERI FRASSATI

L’ITALIA DEI SENTIERI FRASSATI


Titolo pubblicazione: L’ITALIA DEI SENTIERI FRASSATI

Autore: Antonello Sica e Dante Colli, cartografia di Albano Marcarini

Anno: Novembre 2016

Non sono dei pellegrinaggi – benché più d’una volta incrociano o si sovrappongono a quegli itinerari della fede che fanno ancora oggi la storia viva della pietà delle nostre comunità – e nemmeno sono delle mere escursioni, intese come un puro e semplice camminare nella natura.

Per la pregnanza dei valori naturalistici, storici e spirituali di cui si ha piena consapevolezza nel percorrerli e per quell’invito a ritrovare, in questo ambito, innanzi tutto se stessi, nel
rapporto con gli altri e col Creato, i Sentieri Frassati sono dei cammini, del corpo e della mente, sulle tracce di chi ci ha preceduto nella storia dei luoghi… e verso l’alto.

Il loro essere, poi, in rete li rende, di fatto, un unico cammino – iniziato nel 1996 in Campania e conclusosi nel 2012 in Alto Adige – attraverso una pluralità di sentieri che il Club Alpino Italiano ha inteso intitolare al proprio socio Pier Giorgio Frassati (1901-1925), il giovane torinese, proclamato Beato nel 1990, che “amava la montagna e la sentiva come una cosa grande, un mezzo di elevazione dello spirito, una palestra dove si tempra l’anima e il corpo”.

Ricco di approfondimenti umani, storici e naturalistici, questo libro racconta per la prima volta nella sua interezza lo sviluppo del progetto “Sentieri Frassati” del CAI, unanimemente riconosciuto come progetto educativo verso un approccio globale alla montagna come palestra che allena, scuola che educa, tempio che eleva.

Antonello Sica, ideatore dei Sentieri Frassati, è nato a Sala Consilina (SA) nel 1959. È socio del Club Alpino Italiano e della Giovane Montagna, e socio accademico del Gruppo Italiano Scrittori di Montagna. Profondamente innamorato della propria terra di origine, il Vallo di Diano, ha verso di essa indirizzato la propria passione per la ricerca storica, pubblicando diversi studi propri e curando l’edizione di opere di altri autori. Per il CAI ha curato: Il “Sentiero Frassati” della Campania (Laruffa, 1996) e Itinerari Salernitani. I sentieri dello Spirito (Electa Napoli, 2000). È tra gli autori di Greenways in Italia. Scoprire le nostre strade verdi (De Agostini, 2003) e, sempre su questi temi, ha collaborato con Albano Marcarini e Massimo Bottini alla realizzazione, tra l’altro, di Le ferrovie delle meraviglie. L’Italia dei binari dimenticati (Ediciclo, 2012). Sui “Sentieri Frassati” ha in precedenza curato il tascabile In cammino sui Sentieri Frassati. Guida ai percorsi regione per regione (Ave, 2010). Vive attualmente ad Avellino (sica.antonello@gmail.com).       

Dante Colli (1935) vive a Carpi. Buon conoscitore del mondo dolomitico, vi ha compiuto più di mille scalate, tra cui un centinaio di vie nuove e varianti, e tutti i Tremila. Al suo attivo numerose salite in vari gruppi dell’arco alpino. Ha pubblicato numerose guide alpinistiche ed escursionistiche, la biografia di Georg Winkler, la Storia dell’alpinismo fassano, il volume Sassolungo e numerose altre monografie: Hans Dülfer, Guido Tanesini, Re Alberto del Belgio, Gabriele Boccalatte e Ninì Pietrasanta. Innumerevoli gli articoli su riviste e partecipazioni a volumi e antologie. È presidente del Gruppo Italiano Scrittori di Montagna, è stato presidente della Commissione Centrale Pubblicazioni del CAI. È membro del Gruppo alpinistico Ciamorces di Fassa. 

                          

                                                                                                   

ECP201605

Scheda tecnica

Pagine
288
Dimensioni
25 x 32 cm
Illustrazioni
_oltre 500 fotografie a colori
Lingua
Italiana

Riferimenti Specifici